Per tutti gli appassionati di ramen, per chi già conosce Tenoha a Milano e soprattutto per chi non conosce queste realtà, in via Vigevano 20, a pochi passi dai Navigli, c’è Tenoha Ramen: un piccolo e accogliente ramen bar la cui formula veloce vi farà sentire in Giappone.
Aperto ad aprile 2018, Tenoha Ramen riguarda la parte food, più specificamente il ramen — come da titolo. Al civico 18 vi è infatti Tenoha, grande complesso di rivalutazione architettonica dove acquistare oggetti di design asiatico, lavorare, fare merenda o prendere un aperitivo. Si tratta dell’apertura italiana del celebre Tenoha Daikanyama (sito a Shibuya, Tokyo), aperto nel 2014 con l’idea di portare la cucina italiana in Giappone. Da Tenoha Ramen avviene l’opposto: qui è la mission è quella di portare i sapori del Sol Levante in Italia, a Milano.
In una fredda sera autunnale, ho deciso di mangiare qui tutta sola. Ma l’ospitalità del personale non è mancata e mi sono sentita coccolata come non mai. Il locale è molto semplice ma curato: al piano superiore vi sono dei piccoli tavoli da uno o due persone, al piano terra vi sono due grandi tavolate che possono accogliere fino a dieci clienti ciascuno. Questa scelta, affatto banale, è la più comune in Giappone: è infatti consuetudine mangiare nei ramen bar prendendo posto accanto a perfetti sconosciuti. La consumazione del ramen avviene sempre piuttosto velocemente, perché i clienti sono spesso impiegati o persone di passaggio che mangiano una caldissima ciotola fumante al volo e poi tornano in ufficio o a prendere il treno verso casa la sera. Tenoha Ramen, tra l’altro, si trova a pochi passi dalla Stazione di Porta Genova e la rispettiva fermata metropolitana! Se però pensate che mangiare velocemente davanti a dei perfetti sconosciuti sia motivo di imbarazzo, vi devo smentire. Poco dopo aver preso posto sul mio sgabello, ho avuto modo di conoscere dei ragazzi simpaticissimi che si sono seduti di fronte a me poco dopo. La serata ha preso subito una piega positiva, ci siamo divertiti molto, disquisendo sul Giappone e sulla cucina asiatica. Lo chef Takao Itakura, di estrema gentilezza e umiltà, mi ha servito il ramen al tavolo con le sue mani e si è intrattenuto in una breve ma amabile conversazione:
Sono originario di Shiba, ma vivo in Italia da tredici anni. Ho sempre cucinato e da Tenoha le ricette le curo personalmente. Il ramen che preparo è realizzato con ingredienti freschi. La pasta viene fatta con una speciale macchina impastatrice importata dal Giappone, unica in Italia.
Tenoha Ramen è aperto anche a pranzo, con la proposta di set che comprendono beverage e un piccolo antipasto che funge da contorno. A cena il menù è più vario. Come antipasti vi sono: edamame, ni tamago (uovo sodo marinato servito con germogli di soia e salsa agrodolce), karaage (pollo fritto marinato con salsa di soia, sake e salsa d’ostrica), yaki e age gyoza, tofu salad. Vi sono le ciotole a base di riso: chasu don (con brasato di maiale, uovo marinato, spinaci e salsa agrodolce) e karaage don). Una lista a parte riguarda i “poké-don”: salmone avocado, spicy poké (con ragout di maiale), tori poké (con petto di pollo) e il poké vegetariano. Il ramen, con pasta fresca fatta in casa e brodi molto leggeri, prevede: chashu ramen (brodo di pollo a base di soia servito con cinque fette di maiale brasato, uovo marinato, spinaci, bamboo piccante, cipollotti, alga nori e germogli di soia), shoyu ramen (brodo di pollo a base di soia servito con una fetta di maiale brasato, spinaci, uovo marinato, bamboo piccante, cipollotti, alga nori e germogli di soia), kodawari miso ramen (brodo di pollo al miso servito con una fetta di maiale brasato, uovo marinato, spinaci, bamboo piccante, alga nori, germogli di soia e cipollotti conditi con salsa di ostriche, olio al peperoncino, olio di sesamo, pesto di sesamo e burro), miso ramen (brodo di pollo con miso, maiale brasato tritato, uovo marinato, spinaci, cipollotti, carote e alga nori) e spicy miso ramen. Vi è inoltre il mazesoba, servito senza brodo con maiale brasato tritato, uovo marinato, alga salame, pomodori e germogli di soia. Si possono anche aggiungere degli extra topping (noodles, ni tamago, verdure e pollo).
Per chi non mangia carne, il menù prevede una scelta vegetariana a base di noodles vegani realizzati a mano dallo chef, brodo vegetale con pesto di sesamo e latte di soia, tofu fritto, bamboo piccante, cipollotto e patate dolci fritte. La carta dei dolci prevede hojicha panna cotta, matcha tiramisù e mochi agli azuki. Per quanto concerne il beverage, è possibile ordinare soft drinks, birre artigianali giapponesi, vini italiani sia al calice che alla bottiglia, sake, shochu e liquori giapponesi (umeshu e Yuzushu Kozaemon).
🌎 http://tenoha.it/ramen 📍 Via Vigevano 20, Milano 📞 02 8339 0042 💰 $$