Il Giappone ha una lunga tradizione di street food nota in tutto il mondo. A Milano ci sono ben due locali dove farne esperienza: si tratta di Maido sito in Via Savona 15 e Via Jacopo dal Verme 16.
Entrambi i locali sono caratterizzati da un design divertente e accattivante. All’interno sono molti i riferimenti alla cultura anime e manga, primo fra tutti Kiss me Licia: il padre della protagonista era appunto un cuoco di okonomiyaki. Ma per meglio apprezzare la cucina da strada forse è bene fare qualche riferimento storico e geografico.
Okonomiyaki letteralmente significa “ciò che vuoi tu alla griglia”. Spesso definitivo volgarmente come “pizza giapponese” o addirittura “svuotafrigo”, questa pietanza è fortemente contesa dalle città di Hiroshima e Osaka. Entrambe si contendono la paternità. Secondo gli abitanti di Hiroshima, l’okonomiyaki nacque nel dopoguerra ed era l’evoluzione dell’issen-yoshoku (lett. cibo occidentale da merenda), una pietanza economica per bambini preparata con gli ingredienti degli aiuti umanitari. Esso si distingue per la presenza di germogli di soia e uova strapazzate. Secondo altri, l’okonomiyaki nacque ad Osaka verso la fine degli anni ’30 come evoluzione delle pietanze giapponesi funoyaki, sukesoyaki e yoshukuyaki. La maionese, che lo completa, fu introdotta per la prima volta nel 1946 da un ristorante di Osaka. Questa versione prevede l’uso di cipollato, aonori (alghe secche sminuzzate), katsobushi (tonnetto essiccato) e maionese. Da Maido! viene preparata la versione di Osaka.
Un’altra pietanza cardine dello street food nipponico proposta da Maido! è l’onigiri, la famosa polpetta di riso a forma triangolare ripiena di vari ingredienti e avvolta in una striscia di alga nori. Preparato già ai tempi del periodo Nara (710–748 d.C.), l’onigiri è molto apprezzato dai samurai che lo conservano in foglie di bambù durante i loro spostamenti. La storiografia lo ritrova nell’XI secolo con il nome “tokiji”.
Il menù prevede anche zuppa di miso, edamame, rice burger (pollo teriyaki o manzo saltato) e yakisoba (anche in versione udon): sono i classici spaghetti saltati con salsa otafuku, julienne di carote e cavolo, alga aonori, zenzero marinato e tritato, katsobushi e maionese).
Non mancano i dolci: matcha tiramisù, matcha cheesecake, daifuku mochi (gusti assortiti), yukimi daifuku (ripieno di gelato) e dorayaki. Tra le bevande vi sono diverse birre artigianali giapponesi, sakè e cocktail originali. Maido! fa parte del progetto Seguilabocca che pone al primo posto la qualità degli ingredienti e il cibo come “divertimento” per una vera esperienza di cibo di strada.
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